Come si fa il Sidro di mela in casa
4 chili di mele (di qualsiasi varietà) 1 panetto di lievito di birra 1 grammo di acido ascorbico
500 grammi di zucchero (anche di canna, se volete)
1/2 litro d'acqua
Fiasco da 5 litri
Per preparare una ricetta sono indispensabili determinati ingredienti. Quello di cui avrete bisogno è elencato in questa guida. Potete utilizzare mele di qualsiasi varietà, ma se volete raggiungere un ottimo risultato finale vi consiglio di preparare il sidro con mele piuttosto dolci e mature. L'acido ascorbico è la classica vitamina C ed è un ottimo antiossidante (potete trovarlo in farmacia). Questo eviterà alla purea e allo stesso sidro di assumere una colorazione troppo scura. A vostra preferenza, potete usare direttamente il succo di due limoni per ottenere un sidro un po' più acido. Un altro ingrediente importante è proprio lo zucchero bianco, ma potete utilizzare anche quello di canna. Per cominciare, tagliate le mele a pezzetti e scartate sia i semi che i picciuoli. Frullate il tutto insieme a 500 gr di zucchero e aggiungete 1/2 litro d'acqua. Vi consiglio di versare un po' meno acqua se le mele sono particolarmente morbide e succose. Quando avrete ricavato una purea, aggiungete subito l'acido ascorbico e il lievito, che avrete precedentemente sciolto in una tazzina d'acqua tiepida, prima che il preparato diventi scuro. Procuratevi un imbuto a collo largo e fate entrare la purea di mele nel fiasco; inoltre, chiudetelo con un tappo colmatore, che permetterà l'uscita dell'anidride carbonica e impedirà l’ingresso dell’aria. Se non riuscite a trovare un simile tappo, potete sostituirlo con un imbuto rovesciato.
Ora posizionate il fiasco in una stanza con una temperatura di circa 20°C e fate in modo che questa non si abbassi, poiché una variazione di temperatura rallenterebbe la fermentazione e potrebbe addirittura bloccarla. Invece, se la temperatura si dovesse alzare, si creerebbero dei microrganismi che darebbero al sidro un sapore poco gradevole. Il procedimento è piuttosto lungo, quindi, dato che le parti più dense della purea tenderanno a salire a causa dell'anidride carbonica, una volta al giorno sarà necessario scuotere leggermente il fiasco per mescolare il contenuto. Il sidro sarà pronto dopo circa quindici giorni. A questo punto è necessario filtrare il liquido con un colino a fori piccolissimi. Per renderlo ancora più limpido, filtratelo con un telo di cotone poggiato su un imbuto. Se desiderate mostrare il delizioso colore giallo del sidro, potete versarlo in bottiglie di vetro trasparente e, per rendere il contenuto piacevolmente frizzante, potete anche aggiungere un paio di cucchiaini di zucchero. Ricordate di chiudere le bottiglie con dei tappi ermetici. Così facendo, i lieviti ancora vivi continueranno lentamente a fermentare nella bottiglia, producendo anidride carbonica e conferendo quindi al sidro la cosiddetta "presa di spuma". Conservate le bottiglie in un ambiente fresco, così potrete gustare un sidro fatto in casa ancora più speciale.